Topolino all'opera

Consiglio caldamente di aquistare l'ultimo numero di Topolino, intanto vi rimando a questo link (le immagini sono protette e non riesco a postarle direttamente qui): http://www.disney.it/publishing/topolinoma...767-ddscala.jsp

Avete visto la gallery? C'è anche un concorso per i lettori, che devono proporre un personaggio Disney nelle vesti dello spettro di Carlo V. Io non avrei dubbi: se propongono Paperino Don Carlo, Paperone Filippo II, allora Carlo V non può che essere Fergus de' Paperoni (non conoscete la Paperdinastia? Male, male...), che tra l'altro appare l'ultima volta proprio come fantasma, alla finestra della casetta natale di paperone.

La storia di spionaggio ambientata alla Scala è, in ogni caso, proprio ben scritta, devo dire che queste avventure di DoubleDuck (Paperino in veste di 007) hanno delle sceneggiature solide, credibili, con il giusto grado di souspanca, cosa sempre più rara nei fumetti polizieschi o comunque misteriosi di Topolino & c. Se non storcete il naso di fronte a un'inagurazione della Scala con la fantomatica opera Carlone e Beppina data in forma semiscenica con i - due - cantanti in costume e l'orchestra in scena, allora la consiglio vivamente. Divertente il fatto che tutta la storia ruoti intorno al un Si bemolle particolarmente caro al direttore m° Felinis... e mi hanno raccontato che l'altro giorno, presentando il Don Carlo alla Cattolica Gatti pure era concentrato sul ricorrere del Si bemolle!
All'inizio della storia c'è anche un concerto di Stockhausen!



A proposito di questo speciale Scala, ma voi ricordate la bellissima saga di Paperin Sigfrido? E Paperonbot (stupendo l'esordio "Popolo di Pechinopoli...", con Brigittaf che conquista il misogino Paperonbot)? E Paper-damès e Celest'Aida ("Cosa? voi imbalsamate le foreste?")? O ancora Paperin Caramba y Carmen Olé ("Sigaro qua sigaro là", "Toreador attento" con successiva capocciata di gastonillo e commento "te l'avevo detto....", "Il fior che Carmen m'ha donato nella prigione ho conservato....")...

Ho qualche copia degli anni '70 con intervista, tra gli altri, a Bonisolli e a un soprano di cui ignoravo l'esistenza ma che mi pare d'aver capito fosse la seconda della Freni nel Boccanegra di Abbado, Accardo ecc ecc...

Sicuramente mi ricordavo del paperin-sigfritto, e so per certo che Topolino si occupò anche dei nove do di petto di pavarotti nella Figlia del reggimento - Scala '69 (anche se non ero ancora nato...)

Paperin Sigfritto invece io l'ho scoperto ora! Mi ricordavo invece il Paperin Sigfrido e l'oro del Reno (possedevo solo l'ultima parte, poi quest'estate è uscito integrale con il Corriere: bellissimo quando le Valchirie arrivano in soccorso della sorella Brunilde cantando "Tattataratatatta Taratatta...")

Ho trovato questo riassunto delle versioni disneyane della Teatralogia, mi pare esauriente:
http://209.85.129.132/search?q=cache:Nl-M7...lient=firefox-a
e la presentazione in Power Point con tutte le immagini: http://www.google.it/url?sa=t&source=web&c...d0mj8d4Z8sqHXpA

Esilaranti anche :"Paperino e il flauto magico", con Amelia nel ruolo della Regina della Notte & "PaperinaButterfly"con Zio Paperone nel ruolo di Sharpless che rifiuta lo whiskie offertogli da Paperino (Pinkerton)dicendogli che ora che si è sposato con una ragazza "lavoratrice"sarabbe meglio che pensasse a saldare i debiti che ha con la marina (naturalmente in possesso del mitico Zione)

Quando è uscita Paperina Butterfly? M'incuriosirebbe molto, è un soggetto un po' rischioso da adattare! Il lavoro sarebbe quello di cantare per divertir la gente?

Riprendo questa discussione perché oggi ho comprato l'Opera e letto come Alfredo Mandelli impieghi metà della sua rubrica per esprimere la sua delusione: il m° Felynis non assomiglia a Gatti, Carlone e Beppina è "un po' poco come richiamo a Don Carlo"; la partitura è chiamata spartito; prima si parla di un Do acuto come culmine del crescendo poi si fa riferimento sempre al Sibemolle; l'apertura della stagione della Scala è con un'opera in forma semiscenica...

Ma secondo voi ha senso essere così pignoli? Io a leggere questa storia mi sono divertita.... guarda te se ci dobbiamo stracciare le vesti e compiangere lo stato della cultura in Italia se Paperino chiama spartito la partitura... Ti credo che poi ci considerano dei pazzi fanatici!

E' stato pubblicato anche un albo in cui Topolino incontra Mozart. In occasione del Salone del Fumetto di Mioano del 2006 ho allestito e curato una mostra dedicata a Mozart nel fumetto: "Mozart a strisce"... è incredibile quante volte il Genio di salisburgo sia apparsio in versione fumettosa...

PS: Mandelli se la prende con Paperino? Siamo a posto

Bellissimo! Ci puoi raccontare qualcosa in più su questa mostra?
La storia è quella in cui Topolino e Pippo tornavano indietro nel tempo nei giorni della prima del Ratto dal Serraglio e scoprivano che di nascosto Mozart aveva anche inventato il rock e suonava di nascosto la sera con una band di amici? Se è quello mi ricordo anche la copertina, blu con una corona d'alloro al centro della quale il profilo di Mozart in silouette e un pentagramma sullo sfondo.

Non c'entra molto, ma in una delle ultime storie con Vincenzo Paperica (che mi sta alquanto antipatico, ma transeat) un personaggio risponde a un invito con "Non l'avrei giammai creduto, ma farò quel che potrò"; anche il suo rivale usa una citazione operistica, ma ora mi sfugge.... forse Falstaff? Devo ritrovare il numero.

PS. Trovato, era proprio Falstaff: "Mondo ladro e rubaldo" esclama il regista rivale, e non ci si può sbagliar e perché un paio di vignette prima c'era la citazione da Don Giovanni. Certo che non sono nulla in confronto a quel "Nipote guastamestieri!" che negli anni '70 (mi pare) Paperone gridò a Paperino.

Ma certo. Vi posto un paio di link restati in rete

http://www.fumetto.org/mozart/mozart2006.htm


http://archiviostorico.corriere.it/2006/ma...060322040.shtml

Per la cronaca, nell'ultimo numero di Topolino è tornato il direttore Felynis. Un'Aida da lui concertata al Cairo è sullo sfondo di un'altra vicenda di spionaggio.

erano sempre bellissime queste parodie disegnate da Romano Scarpa (il mio disegnatore disneyano preferito insieme a Massimo De Vita e Gian Battista Carpi). Grazie per il link, che nostalgia!
Io però purtroppo non conosco nessuna delle storie citate, l'unica che ho letto è "Paperino e il flauto magico" citata da Cavaradossi.

Sul sito dei teatri di Reggio (dopo smetto di fargli pubblicità, prometto!) c'è una specie di gioco per i bambini; non è disneyano ma fa comunque parte del mondo dei fumetti/cartoni animati e allora ne parlo qui di straforo. E' un po' una specie di "Il piccolo macchinista" o "Il piccolo elettricista" (vi ricordate Il piccolo chimico?), attraverso il quale si imparano i principi base dei tanti lavori che portano a mettere in scena uno spettacolo.
http://www.4-kids.it/progetti/cookie/start.html

Fra gli storici ancora in attività a me piace molto Cavazzano, che ne dici?
(ho un debole per Il Papero del mistero e Topokolossal e altre cose della Ziche, ma è un genere a parte,secondo me).
Di De Vita ho adorato le prime storie di Indiana Pipps, le migliori senza dubbio! nonché la prima serie dei Signori della galassia, una saga di fantascienza ispirata in gran parte a Guerre stellari, ma non solo. Quando affidarono il seguito a Sergio Asteriti, oltre alla fiacchezza della sceneggiatura, anche graficamente il sequel segnò il passo.
Carpi è Carpi.... Basti la tavola che riassume la battaglia della Borodina in Guerra e Pace!

Ho ritrovato alcune parodie anche operistiche in uscite recenti, se sei fortunato riesci a recuperare qualche raccolta (molto ben fatta quella del Corriere dell'estate scorsa: io ho preso il volume con i NIbelunghi e I dolori di un giovane Papero).

Appena ho un attimo mi cimento con i giochi reggiani!

Quando ero piccolo (i dinosauri non erano ancora del tutto estinti) su Topolino uscì una versione di Cavazzano di "Casablanca" in bianco e nero. Ne rimasi incantato e per qualche mese lo conservai come una reliquia. Poi pian piano la "cotta" per Cavazzano svanì ed iniziai ad apprezzare disegnatori dallo stile più classico e continuo, mentre Cavazzano secondo me aveva (ha, credo) uno stile un po' troppo veloce e "nervoso", tipico dei disegnatori francesi. La più bella storia di sempre secondo me è "Topolino e la spada di ghiaccio", di M.De Vita. E anche a me era piaicuta tantissimo "Guerra e pace" di Carpi!
Proverò sicuramente a ripescare da qualche parte il libro con i Nibelunghi e i dolori di un giovane papero

sempre un po' "off topic", perchè anche questa volta non c'entra Topolino... qualche mese fa, quando nella mia città c'era stata Madama Butterfly con la regia di D.Abbado, avevo scoperto su youtube questo cartone animato (forse è meglio definirla "illustrazione animata") che propone, alla fine, una interpretazione secondo me interessante del passo in cui CioCioSan chiede a Pinkerton perchè in Occidente si collezionino crudelmente farfalle trafiggendole con uno spillone e lui risponde: "è l'unico modo per possederle per sempre". Provate a giudicare anche voi, se vi va..

https://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=5ofaoLKPz7c&NR=1

Bello! Mi è piaciuta soprattutto l'immagine dei pettirossi che finalmente si posano sui rami del ciliegio.

Tornando a Topolino, è vero, Cavazzano è molto noir, adatto per storie poliziesche o cinematografiche (mi piacque la parodia di Ho sposato una strega, con Topolino che tradisce Minni e addirittura sposa Samantha). Poi c'è Ubezio, che ora mi sembra disegni molto meno ma di cui mi erano piaciute molto alcune avventure di Indiana Pipps e una saga fantasy sulla falsariga del Signore degli anelli (non mi riferisco alla spada di ghiaccio, mi sembra che cercassero uno scettro magico, ma davvero ero troppo piccola, è tutto molto vago).

Devo ringraziare Carpi anche per Sandopaper: tra l'altro la seconda storia, della quale è anche sceneggiatore, mi piace molto di più (è, certo, decisamente comica rispetto alla prima, con alcune battute memorabili, per esempio l'approdo di Yanez, la cattura da parte di Lord Paperonk e il duello con Suyodana).