Maturità!

Aristotele quest'anno: però!

I temi mi son parsi belli, avrei avuto qualche dubbio a scegliere.

Ma perché continuano a chiamare la Terza prova "Quizzone"... ma è orrendo! Ma davvero i diciannovenni di oggi usano questi termini o è la stampa che trova più "giovanile" esprimersi così?

Non è giovanile, è gggggggggggggggiòòòòòòòvane!
Ovviamente, l'ultima volta che un under 20 ha usato la parola "quizzone", in Italia governava ancora Depretis.

Bellissime le tracce per la prima prova scritta, forse fra le migliori degli ultimi anni.
La versione di Aristotele era difficile, invece.

NESSUNO la chiama quizzone, ma Terza Prova. I temi quest'anno mi sono piaciuti molto, anche io avrei faticato a scegliere.

Quest'anno mettendo Magris per l'analisi del testo direi che il ministero ha superato se stesso xD

In che senso?

Più che altro, sbaglio o un tema su viaggio c'è ogni anno?

E' piuttosto insolito mettere un autore che non è nel programma scolastico
Personalmente ho trovato orribili le tracce quest'anno

Insolito certo, però io penso che la tipologia di Analisi del testo lo ammetta senza problemi. Se si tratta de tradizionale tema di letteratura allora bisogna aver studiato l'autore, non ci sono storie, e visto che in genere si toccano a malapena Pirandello e Montale è chiaro che la scelta degli autori, per non penalizzare nessuno, sia piuttosto ristretta. Ma nell'analisi del testo è importante dimostrare, secondo me, di possedere gli strumenti critici per interpretare il materiale che ci si trova davanti, quindi in linea teorica potrebbe esserci qualunque testo (tanto più che mi pare si accompagni anche il soggetto principale a un apparato di altri scritti).
Naturalmente accetto puntualizzazioni e smentite da chi si trova decisamente più addentro di me alle modalità scolasiche e dell'esame di stato 2013.

Non ho ancora letto le tracce per intero, ma mi pare che per lo più possano prestare il destro a essere banalizzate atrocemente o a discorsi oltremodo interessanti. Su tutti il tema su Stato, mercato e democrazia potrebbe essere splendido da sviluppare, ma anche una fantozziana ca**ta pazzesca!

Ho letto le tracce. Le trovo molto impegnative, nel senso che per ciascuna si potrebbe dire molto, e cose estremamente interessanti, ma anche cadere in trappole insidiose. Insomma, mi smebrano proprio una prova di maturità!
Chissà perché all'inizio si dà del tu al candidato nello spiegare le tipologie e poi nell'ultima traccia si conclude dandogli del lei...

Secondo me tracce difficili, nel complesso belle, ma comunque non facili da sviluppare. Non ho trovato traccia del classico tema cavolata, stavolta mascherato da una citazione che ha mandato tutti nel panico. Io le ho trovate interessanti.
Sull'Analisi del Testo concordo con Ermione, anche se credo sia necessario un bel sangue freddo per affrontare un autore fuori programma in una prova d'esame.

Sulla carta assolutamente no. Non ho letto tutte le citazioni ma mi sono sembrate ben assortite, solo che inevitabilmente ho immaginato giovanotti che credono di essere informati bazzicando solo l'informazione alternativa via FB e scrivono corbellerie sul signoraggio bancario nel tema su stato mercato e democrazia. Una visione horror insomma! Però qualunque traccia, anche la più bella, può essere mal sviluppata Molte di queste mi hanno intrigata, ma ho anche pensato che pure oggi, con 15 anni di esperienza giornalistica e a 13 anni dalla mia maturità, prima di svilupparne alcune avrei bisogno di un bel respiro e tanto impegno!

Autori mai affrontati in programma: vogliamo parlare di Vitruvio? Quanto sangue freddo c'è voluto all'apertura della busta?

Oggi seconda prova:

QUINTILIANO

cacchio...

Anche mia madre (magistrali) ebbe Quintiliano ed era molto più difficile del Cicerone capitato lo stesso anno al Classico

E anche oggi i giornalisti hanno parlato del Quizzone.... mah....